Il bando ISI INAIL 2022 con effetti nel 2023, pubblicato il 1° febbraio 2023, consente alle aziende di ottenere un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DEL 65% E FINO A 130.000 euro per investimenti aziendali che migliorino la salute e sicurezza dei lavoratori, come ad esempio l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, l’installazione o la sostituzione di nuovi impianti.
Il budget totale messo a disposizione dall’INAIL è di 333 milioni di euro, con una ripartizione regionale e per assi.
Procedura per inserimento delle domande per la partecipazione al Bando (per il contributo del 65% a fondo perduto) dal 2 maggio 2023 e fino al 16 giugno 2023.
Finalità:
Destinatari:
Nel bando ISI Inail 2022 rientrano tra i beneficiari tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per alcuni interventi specifici, come la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi, il bando è aperto anche agli enti del terzo settore.
Sono invece escluse dal bando ISI Inail, tutte le aziende o i soggetti che:
- hanno già ricevuto l’incentivo ISI INAIL 2018, 2020, 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020;
- sono stati condannati per omicidio colposo o lesioni personali colpose legate alle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che hanno causato una malattia professionale, a meno che non sia intervenuta la riabilitazione.
Progetti finanziabili e relative agevolazioni:
- ASSE di finanziamento 1: Progetti di investimento vari (concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 5 mila euro e un massimo erogabile pari a 130 mila Euro), ovvero:
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO CHIMICO (impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polvere, cappe di aspirazione, cabine di verniciatura/spruzzatura/carteggiatura);
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO RUMORE mediante la realizzazione di interventi sulla sua propagazione negli ambienti di lavoro (es. pannelli fonoassorbenti, cabine, cappottature, schermi acustici, ecc.) oppure mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine;
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO DERIVANTE DA VIBRAZIONI MECCANICHE (mano braccio e corpo intero) mediante la sostituzione di di macchine (es. martelli demolitori, seghe e motoseghe, decespugliatori, macchine con operatore a bordo);
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO BIOLOGICO (es. modifica di impianti dell’acqua sanitaria, acquisto di dispositivi per la sanificazione, acquisto di sistemi di aspirazione localizzata, ristrutturazione e/o modifica degli ambienti di lavoro, ecc.),
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO CADUTA DALL’ALTO tramite l’acquisto e l’installazione permanente di alcune tipologie di ancoraggi.
- Progetti di investimento per RIDUZIONE DEL RISCHIO INFORTUNISTICO mediante la sostituzione di MACCHINE OBSOLETE (costruite prima del 1996) e NON OBSOLETE (costruite tra il 1996 e 2010)
La tua azienda ha una macchina vecchia ed obsoleta (es. un muletto o macchina movimento terra, una macchina utensile o una qualunque altra macchina costruita prima del 2010) che intende sostituire con una nuova di pari caratteristiche ma più sicura? Puoi esaudire la tua richiesta partecipando a questa sezione del bando.
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- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO INCENDIO
La tua azienda ha un impianto elettrico vecchio ed obsoleto (costruito prima dell’entrata in vigore della Legge 46/90 ovvero 13 marzo 1990) e lo intendi sostituire con nuovo impianto a norma? Puoi esaudire la tua richiesta partecipando a questa sezione del bando.
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- Progetti di investimento per RIDUZIONE DEL RISCHIO INFORTUNISTICO mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e/o di barriere fisiche di sicurezza (es. dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone come barriere fotoelettriche di sicurezza o laser scanner, ecc.)
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO RADON (es. aspirazione forzata di ambienti interrati e seminterrati, impermeabilizzazione con guaine delle parti del fabbricato a diretto contatto col terreno, ecc.),
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO SISMICO mediante l’acquisto e la posa in opera di SCAFFALATURE antisismiche in sostituzione di scaffalature esistenti.
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO AMBIENTI CONFINATI mediante l’acquisto di sistemi di monitoraggio ambientale, sistemi automatizzati e robot per l’esecuzione di lavori in ambienti confinati, dispositivi e sistemi per il recupero dei lavoratori, ecc.
- ASSE di finanziamento 1.1 e 1.2: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 5 mila euro e un massimo erogabile pari a 130 mila Euro.
La tua azienda mira ad avere una certificazione del Sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro in conformità alla UNI ISO 45001? Questa apposita sezione del bando finanzia sia le spese per la consulenza preliminare per l’implementazione del sistema di gestione che quelle per la certificazione finale.
- ASSE di finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 5 mila euro e un massimo erogabile pari a 130 mila Euro.
Se la tua attività è caratterizzata da lavorazioni manuali (anche in parte) o da sollevamento di pesi, saprai con certezza che la movimentazione manuale dei carichi comporta un grosso rischio per la salute dei lavoratori. Proprio per questo l’INAIL ha messo a disposizione risorse per questo specifico segmento “Contributo del 65% per attrezzature volte a ridurre la movimentazione dei carichi”.
- ASSE di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 5 mila euro e un massimo erogabile pari a 130 mila Euro.
- ASSE di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – aziende che per codice ATECO sono escluse dall’ASSE di finanziamento 1 (concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 2 mila euro e un massimo erogabile pari a 50 mila Euro), ovvero:
- Progetti di investimento per ACQUISTO di BENI STRUMENTALI (Investimenti in attrezzature e macchinari più sicure),
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO INCENDIO (es. sostituzione impianti elettrici vecchi ante Legge 46/90 ovvero 13 marzo 1990),
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO BIOLOGICO (es. acquisto di cappe di aspirazione),
- Progetti di investimento per RIDUZIONE RISCHIO CHIMICO (es. acquisto di impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri o cappe di aspirazione).
- ASSE di finanziamento 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – aziende che per codice ATECO sono escluse dall’ASSE di finanziamento 1 (concesso finanziamento in conto capitale nella misura del 40% o 50% dell’importo delle spese ritenute ammissibili calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA e compreso tra un min. di 1.000,00 euro e un massimo erogabile pari a 60 mila Euro), ovvero:
- Acquisto di macchina agricola e forestale priva di motore che determina un miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell’azienda agricola;
- Acquisto di macchina agricola e forestale alimentata a benzina avente, per almeno un parametro, valori delle emissioni inquinanti inferiori di oltre il 35% ai valori limite previsti dalla vigente normativa
Anche quest’anno per accedere ai finanziamenti si dovranno seguire degli step dettati da INAIL il cui primo è l’invio della domanda che deve essere presentata in modalità telematica direttamente nella sezione specifica del sito INAIL a partire dal 2 maggio 2023 e fino al 16 giugno 2023.
Bando ISI INAIL 2022:
- Vuoi richiedere il contributo del 65% per la tua azienda e ottenere fino a € 130.000 su macchinari, attrezzature e impianti prima che scadano i termini?
- La tua azienda ha i requisiti per accedere?
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Per informazioni:
- Ing. Mauro Chialastri +39 393 8909407 commerciale@mcingegneria.it
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